Insistiamo molto su questo tema perchè crediamo che grazie a questa tecnologia sia possibile dare a tutt* la possibilità di immaginare prodotti nuovi, realizzare dei prototipi o creare pezzi di ricambio o oggetti che possono migliorare la nostra vita di tutti i giorni.
La stampa 3D è un termine generico che racchiude un variegato insieme di tecnologie, materiali, possibilità formali e prestazioni tecniche, ma sintentizzando al massimo permette di realizzare un oggetto concreto, in tre dimensioni, a partire da un disegno a computer.
La stampa 3D serve a trasformare un progetto tridimensionale sviluppato al computer o scaricato da internet in un oggetto reale, rappresenta la soluzione più comoda per la realizzazione di complessi prototipi in plastica o resina.
Chi è già capace di utilizzare questa tecnologia può venire nella nostra officina/fablab il sabato mattina per usare le nostre stampanti 3D a resina o PLA per i suoi progetti personali.
Se ti incuriosisce il mondo delle stampanti 3D o vorresti stampare un particolare oggetto ma non sai da dove partire non preoccuparti: ti aiuteremo noi!
In questo articolo il nostro tutor Antonio ti spiega i passaggi fondamentali per fare una stampa in 3D.
FASE N.1: IL DISEGNO 3D
Per stampare un modello è necessario partire da un disegno 3D. Macome si ottiene il disegno in 3D?
Se non sai utilizzare da solo/a questi software puoi scaricare i modelli da internet: esistono molte “librerie” open source, ad esempio Thingiverse, dove trovi infiniti modelli tridimensionali a disposizione di tutt*
Quando trovi il modello che fa per te scarica il file .obj o .stl e avrai ottenuto il tuo disegno 3D!
FASE N.2: LO SLICER, PREPARARE IL DISEGNO ALLA STAMPA
Per mandare un disegno in stampa c’è una fase intermedia, che consiste nel aprire il disegno tramite una certa applicazione (lo slicer) per sistemare gli ultimi dettagli.
Con la nostra stampante 3D ELEGOO Mars 2 Pro utilizziamo lo slicer gratuito ChituBox Basic
Come si utilizza Chitubox?
Una volta avviato il programma, importa il file .obj o .stl. Nella finestra “Regolazioni – Stampante 3D” premi su “aggiungi nuova stampante” e seleziona ELEGOO Mars 2 Pro
A questo punto vedrai il modello importato e il piatto della stampante.
Ora puoi scalare, spostare e ruotare il modello rispetto al piatto di stampa.
Nel menù supporti puoi aggiungere manualmente o automaticamente i supporti necessari per non deformare il modello durante la stampa. Scegli il comando “+Tutti” per aggiungere i supporti in modo automatico.
Torna nella pagina principale dell’app e seleziona “SLICE”. Prima di premere “salva” assicurati che il tempo di esposizione e il tempo di esposizione base siano uguali ai valori indicati nella confezione della resina che usi per stampare.
Se così non fosse, gli strati del modellino non si solidificherebbero in modo corretto e la stampa non riuscirà. Premendo “salva” otterrai il file .ctb da caricare nella stampante 3D
FASE N.3: PRENOTA LA STAMPANTE 3D
Accendi la stampante, inserisci la chiavetta USB con il file, scegli “stampa” dallo schermo digitale della stampante, seleziona il file da stampare e il modellino sarà pronto in poche ore. Puoi controllare l’avanzamento della stampa e il tempo rimanente dallo schermo.
Una volta finito il processo di stampa, stacca il modellino dal piatto aiutandoti con una spatola, lavalo con acqua e un pennello per rimuovere la resina in eccesso e lascialo alla luce per qualche giorno per asciugarlo definitivamente.
N.B. le stampanti 3D in Megahub si possono usare il sabato mattina
Si è conclusa la settimana di incontri al Faber Box dedicati a insegnanti e genitori degli studenti delle scuole primarie e secondarie dell’Alto Vicentino. Degli incontri che abbiamo chiamato “Pillole di Robotica e Digitale”.
Non sei riuscito/a a partecipare?
Non preoccuparti: di seguito ti raccontiamo com’è andata e ci diamo l’arrivederci a metà agosto, quando faremo dei corsi gratuiti a riguardo per docenti e genitori!
I nostri tutor hanno raccontato le attività organizzate da Megahub nelle scuole nell’anno scolastico 2021/2022: tematiche di grande interesse che saranno riproposte in autunno. Infatti in Megahub si terranno i seguenti corsi:
ROBOTICA EDUCATIVA Ovvero come insegnare la programmazione (coding) nelle scuole e esplorare il mondo della robotica educativa con esempi pratici di programmazione per la scuola primaria e secondaria.
Programmare dei piccoli robot dà agli studenti un nuovo metodo di ragionamento, la base per acquisire competenze in ambito digitale e tecnologico. Si possono sviluppare creatività e capacità di ragionamento, oltre che apprendere concetti base di matematica e fisica.
Studenti e studentesse imparano ad esempio ad usare Sphero e linguaggi di programmazione simili a Scratch.
Il coding è una disciplina che ha come base il pensiero computazionale, cioè tutti quei processi mentali che mirano alla «risoluzione di problemi, la progettazione di sistemi, la comprensione del comportamento umano attraverso quei concetti tipici solitamente attribuibili al campo della computer science risoluzione di problemi».[cit. Wikipedia]
2. MINECRAFT EDUCATION Questa versione del famosissimo videogioco è stata creata apposta per le scuole; ci sono dei “mondi” dove i personaggi/gli utenti hanno degli obbiettivi comuni da raggiungere con delle sfide da completare.
Minecraft è uno dei giochi più utilizzati al mondo e il primo per quanto riguarda insegnamento e didattica nelle scuole primarie e secondarie.
Minecraft Education dà quindi la possibilità di approfondire diverse materie scolastiche e diventa uno strumento di supporto per l’apprendimento a 360 gradi. Chi lo utilizza per l’insegnamento ha una varietà di lezioni già pronte a cui accedere.
Il tutor di Megahub che insegnerà a genitori e insegnanti ad usare minecraft è Michael Broccardo, che nei mesi scorsi ha fatto un progetto di Educazione Civica in una classe di quarta elementare a Marano Vicentino.
La classe ha riprodotto su Minecraft i quartieri e i monumenti principali della città di Marano, curando ogni minimo dettaglio (compreso l’interno degli edifici).
Per svolgere questo lavoro i ragazzi sono stati divisi in gruppi e, ad ognuno di questi, è stata assegnata una zona della città da riprodurre virtualmente, studiando i particolari di edifici o misurando le proporzioni degli oggetti reali.
In questo modo l’utilizzo del videogioco Minecraft è stato un modo divertente di approfondire materie come geometria, tecnica, storia, ecc.
Cos’è Minecraft? – Per gli insegnanti: Minecraft: Education Edition offre funzionalità progettate specificamente per gli ambienti di apprendimento al fine di supportare la collaborazione, le valutazioni, la programmazione e molto altro. In questo videogioco ci sono 600 lezioni allineate agli standard per coinvolgere gli studenti in tutto il piano di studi (…). Sono disponibili corsi dedicati a discipline STEM, programmazione, apprendimento socio-emotivo, storia, lingue, competenze del 21° secolo e altro ancora! – Per i genitori: Minecraft: Education Edition prepara gli studenti per l’ambiente di lavoro del futuro, aiutando a sviluppare competenze come collaborazione, risoluzione creativa dei problemi, comunicazione e pensiero [education.minecraft.net/it-it/discover/what-is-minecraft]
Il disegno e la modellazione in tre dimensioni (3D) sono la base di moltissimi lavori. Progettazione grafica o industriale, manutenzione e avvio macchinari o impianti, ecc.
Inoltre permette di utilizzare le tecnologie degli universi maker e fablab.
“I fab lab hanno dimostrato grandi potenzialità nel fornire ai loro utenti gli strumenti per realizzare in proprio dispositivi tecnologici. Tali dispositivi possono infatti essere adattati alle esigenze locali o personali in modi tuttora non accessibili alle produzioni su larga scala.Il concetto di fab lab nasce da un’idea del prof. Neil Gershenfeld del MIT. L’idea è legata ad un laboratorio in grado di collaborare a distanza ed elaborare progetti in forma digitale” – Wikipedia
“(…) maker space, strutture di artigianato digitale che mettono in collegamento la possibilità del digitale (soprattutto stampa 3d) con il saper fare italiano” – Comunicare Innovazione e Impresa, Luca Barbieri
Esercizi con Fusion 360
4. PROGRAMMAZIONE CON ARDUINO
Arduino è una scheda elettronica per la prototipazione rapida utilizzata per scopi hobbistici, didattici e professionali.
Silvano, il tutor che segue l’ambito elettronica, utilizza questa tecnologia perchè è un ottimo modo per iniziare a imparare il coding. Ha un linguaggio di programmazione relativamente semplice ed intuitivo che permette di passare subito all’azione.
L’utilizzo di Arduino nelle scuole permette un approccio al mondo della programamazione molto pratico: invece che imparare ad utilizzare dei codici e processi logici senza scopo, si può passare subito all’azione, puntando alla realizzazione di un progetti concreti (far accendere delle luci) o complessi (creare un vero e proprio robot).
“Non c’è bisogno del permesso di nessuno per fare grandi cose.” – Massimo Banzi
Un progetto fatto con le scuole con Arduino e la stampa 3D
Qui sopra una foto di uno dei progetti svolti con gli studenti della Terza e Quarta del Liceo Scientifico Da Vinci di Arzignano, si tratta di “Centraline Meteo” .
L’idea era quella di unire l’attrezzatura a disposizione della scuola (in questo caso di trattava proprio dell’hardware Arduino) con l’attenzione all’ambiente.
I ragazzi hanno lavorato da gennaio a maggio per creare delle colonnine che rilevano il livello di umidità, la pulizia dell’aria e la presenza di gas.
E’ stato un grande lavoro di squadra: riassumiamo i passaggi principali
Imparare la modellazione 3D, disegnare i pezzi della colonnine e dei sensori e stamparli.
Imparare la programmazione con Arduino e collegare i sensori
Fase di test, come dicono i tutor “Poche cose riescono al primo tentativo, c’è sempre bisogno di provare, correggere e perfezionare”
Collegare le colonnine ad unico server per controllare i dati dal computer
Posizionare le colonnine in diversi luoghi e tenerle monitorate
La stampa 3D permette a chiunque di trasformare in realtà la propria idea
Esempi di stampa 3d
Grazie alla collaborazione con Nicolò Lanza, tutor del fablab di Verona con cui collaboriamo spesso, potrete imparare a fare dei prototipi utilizzando le stampanti 3D.
Nicolò è un ingegnere informatico appassionato di fai da te che lavora come libero professionista offrendo docenze riguardo a stampa 3D FDM/resina, scansione 3D e materie STEM (dall’inglese science, technology, engineering and mathematics).
Gli argomenti che saranno affrontati
-Cosa significa “stampa 3D”
-La stampa 3D FDM e a resina: concetto di funzionamento, i macchinari, materiali utilizzabili, lavorazioni realizzabili e possibili utilizzi
-Il workflow di stampa 3D: da modello 3D ad oggetto stampato
-Lo slicer: a cosa serve, impostazioni base di stampa, problemi di stampa e caratteristiche degli oggetti stampati in base al materiale e ai parametri scelti, i programmi disponibili (con esempio in particolare di PrusaSlicer)
-Cercaremodelli 3Dgià disegnati da altri ed utilizzarli
–Creare il proprio modello 3D: software Tinkercad , Sketchup, OnShape, in particolare Autodesk Fusion 360
-Toccare con mano diversi oggetti stampati in 3D e commentare/ condividere idee, dubbi, curiosità!
Destinatari: Curiosi, appassionati, makers, con voglia di imparare l’ABC di questo settore in continua crescita
Cosa imparerai?
Le basi della stampa 3D FDM e resina in modo da capire come funzionano queste tecnologie, a cosa servono e come possono essere utili a livello personale, hobbistico e lavorativo. Poi potrai tornare in Megahub per usare le nostre stampanti 3D per i tuoi progetti personali 😉
Nel mese di Marzo faremo dei corsi che riguardano il 3D per “rendere le vostre idee realtà”.
In un incontro di presentazione vi parleremo di disegno, stampa e scansione in 3D.
Sono attività pensate sia per chi ha a casa delle tecnologie di prototipazione rapida, sia per chi vuole imparare ad usare quelle dell’officina di Megahub
Le stampanti 3D che puoi usare il sabato mattina in Megahub sono: *STAMPANTE FORMLAB, * STAMPANTE 3D STUDIO MECCATRONICORE, *STAMPANTE 3D WASP, *STAMPANTE 3D PRUSA clicca qui per maggiori informazioni
I tutor dei percorsi che vi presentiamo sono liberi professionisti che si rivolgono a appassionati, startup o designer.
Mentre la stampa 3D permette a chiunque di trasformare in realtà la propria idea
Grazie alla collaborazione con Nicolò Lanza, tutor del fablab di Verona, potrete imparare a fare dei prototipi utilizzando le stampanti 3D di Meghaub o altre – clicca sull’immagine di seguito per maggiori informazioni sul corso
Con Nicolò organizziamo anche un corso dove puoi imprare a ricostruire in 3D degli oggetti reali per poterli modificare, stampare o preservare – clicca sull’immagine di seguito per maggiori informazioni sul corso
Se volete entrare in contatto con i docenti per domande o dubbi o volete incontrarci, potete prenotare un contatto telefonico o un appuntamento per Mecoledì 2 Marzo dalle 18.30