Martino Sasso è uno dei cinque cofondatori di Megahub e, oltre ad essere uno dei nostri tutor, lavora come freelance e designer.
La novità che vi mostriamo oggi riguarda “Dorienne”, la nuova lampada che ha disegnato per Roche Bobois
“Dorienne prende il nome dallo stile architettonico greco classico. È una metafora sulla rinascita: il Rinascimento dopo il Medioevo, il sole che sorge all’orizzonte, la luce dopo l’oscurità.
Queste lampade traggono la loro forza dall’opposizione tra la fermezza delle forme e la leggerezza della loro aura radiosa, tra la classicità delle linee e l’innovazione del loro diffusore luminoso”
Visita il sito di Martino per maggiori informazioni
e altre immagini
Memo su chi è Martino e cosa fa in Megahub
Laureato allo IED di Milano in Industrial Design, Martino intraprende un percorso da libero professionista in qualità di designer e autoproduttore collaborando con svariate aziende del territorio. A partire dal 2015 prende un’importante decisione: gettare le basi, assieme ad altri coraggiosi eroi/eorine, di quello che diverrà Megahub.
“Design e prototipazione in 3D sono sempre più fondamentali per le PMI del territorio: in Megahub mi occupo di sviluppare progetti con altri innovatori e artigiani del digitale”
Tra i tantissimi e bellissimi progetti che ha realizzato in Megahub
1. lo sviluppo di un rendering per Ecor Research di Schio e Tetra Pak.
2. prototipi e progetti da autoproduttori, i classici “maker”
3. oltre ai corsi di disegno e stampa 3D, si è reso disponibile anche per gli utilissimi tutorial che trovate nel nostro canale Youtube
Sempre disponibile per nuovi progetti e imprese, Martino al momento ci sta dando una mano a spargere la voce sui corsi di disegno e stampa 3D per utenti privati: iniziamo quando raggiugiamo un numero minimo di interessati/e.
Clicca qui per maggiori informazioni o contattaci!
Martino è laurea in disegno indutriale: di cosa si tratta?
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.
Il disegno industriale (dall’inglese industrial design, pronuncia inglese [ɪnˈdʌs.tri.əl dɪˈzaɪn) è l’uso di arti e scienze applicate al fine di migliorare estetica, ergonomia, funzionalità e/o usabilità, produzione e commerciabilità di un prodotto.
Il ruolo del progettista industriale è dunque quello di sviluppare e concretizzare soluzioni per problemi di forma, utilizzabilità, ergonomia fisica, commercializzazione, sviluppo della marca, e vendite.
La locuzione anglosassone industrial design, grazie alla distinzione terminologica, propria dell’inglese, tra design («progetto») e drawing («disegno») potrebbe essere dunque tradotta in italiano con progettazione; tuttavia l’espressione “disegno industriale” è la traduzione italiana comunemente accettata e ufficialmente adottata dall’Associazione per il Disegno Industriale (ADI), fondata nel 1956.
Il progettista, designer in inglese, non viene comunque detto “disegnatore” (anche per non confonderlo con la figura di chi si limita a ripassare su carta da lucido il disegno di pezzi meccanici) e si preferisce usare il termine inglese.
Sai che avevamo collaborato con ADI Associazione per il Disegno Industriale – Delegazione Veneto e Trentino Alto Adige per un progetto sulla rigenerazione degli scarti industriali? Clicca qui per maggiori informazioni