Bilcotech Corner @Megahub: Stampa 3D e Technical Design

Diamo il benvenuto ad un nuovo spazio informativo sulla stampa 3D nella nostra officina #fablab!

Grazie alla collaborazione con Bilcotech, azienda giovane e dinamica che si occupa di modellazione e stampa 3D, oltre ad aver ospitato il Fuori Salone di VicenzaOro, abbiamo ora la possibilità di avere un punto informativo dove testare le loro stampanti 3D!

Come al solito ai maker e artigiani di Megahub non piacciono le soluzioni standard e quindi per Bilcotech abbiamo auto costruito un box in metallo!

Vi aspettiamo per farvi vedere la struttura e le stampanti 3D di persona 😉

Per saperne di più sulla stampa 3D (collaborare, imparare a fare un progetto o altro) scrivici!

Per vedere tutti i progetti sviluppati in officina-fablab clicca qui!

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I Bilcotech Corner sono un luogo di incontro e di prima informazione dove i nostri clienti potranno visionare e toccare con mano le nostre stampanti vedendole in funzione.
I nostri esperti saranno sempre a disposizione per spiegare e introdurre i pregi e i difetti dei macchinari in visione aiutando il cliente a capire qual’è la stampante 3D ideale per la sua attività sia essa ludica o professionale” Dal sito Bilcotech.it

Da Wikipedia:

Per Stampa 3D si intende la realizzazione di oggetti tridimensionali mediante produzione additiva, partendo da un modello 3D digitale. Il modello digitale viene prodotto con software dedicati e successivamente elaborato per essere poi realizzato, strato dopo strato, attraverso una stampante 3D.

La stampa 3D nasce nel 1986, con la pubblicazione del brevetto di Chuck Hull[1], che inventa la stereolitografia, che egli stesso definisce:

“Un sistema per generare oggetti tridimensionali basato sulla creazione di un modello trasversale dell’oggetto da costituire, sulla superficie di un medium fluido capace di alterare il suo stato fisico in risposta a stimoli sinergici quali radiazione incidente, bombardamento di particelle o reazioni chimiche, in lamine adiacenti che rappresentano le sezioni trasversali adiacenti successive dell’oggetto che si integrano tra loro, provvedendo ad una progressiva crescita per apposizione dell’oggetto desiderato, per cui un oggetto è creato da una superficie sostanzialmente planare del medium fluido durante il processo di formazione.”

Dal 1986 la stampa 3D si è evoluta e differenziata, con l’introduzione di nuove tecniche di stampa[2][3] e di innumerevoli materiali con diverse caratteristiche meccaniche[4], stampabili sia da soli che in combinazione, permettendo la diffusione di questa tecnica di produzione in molti ambiti[5], che spaziano dall’industria all’ambito medico[6] e domestico.