Formazione per gruppi e scuole

Dal 2016 Cooperativa Samarcanda coinvolge liberi professionisti (alcuni lavorano nel coworking di Megahub) come tutor di attività educative tecnologiche.

I corsi proposti vogliono creare un collegamento tra gli studenti e il mondo del lavoro, oltre che – per le classi degli istituti primari – un’introduzione a tecnologia, coding e robotica attraverso un’educazione non formale.

“L’educazione non formale è quel tipodi educazione che ha luogo al di fuori del curriculum previsto dall’istruzione formale. Le attività di apprendimento non formale si svolgono su base volontaria e sono accuratamente progettate per favorire lo sviluppo personale, sociale e professionale dei partecipanti”
cit. Il portale dei giovani

Gestiamo attività finanziate o a pagamento con scuole ed enti pubblici o privati.

Alcuni esempi: il progetto Recycle lab in collaborazione con Verona Fablab, i corsi gratuiti per insegnanti o le attività di robotica per percorsi come la First Lego League.

Obiettivi Formativi:

  • Sviluppo delle competenze digitali: offrire ai partecipanti l’opportunità di acquisire e migliorare le competenze digitali attraverso attività pratiche e sperimentazioni con tecnologie innovative come robotica e coding.
  • Potenziamento del pensiero computazionale: stimolare la capacità di problem solving, ragionamento logico e abilità di programmazione attraverso l’utilizzo del coding in contesti di gioco e applicazioni pratiche.
  • Esplorazione creativa e artigianale: favorire l’espressione creativa e artistica dei partecipanti attraverso attività manuali e creative, incoraggiando l’immaginazione e la realizzazione di progetti personalizzati.

Obiettivi Educativi:

  1. Stimolazione del pensiero critico e problem solving: incoraggiare la capacità di analisi, valutazione e risoluzione di problemi complessi, sviluppando il pensiero critico e la creatività dei partecipanti.
  2. Promozione della collaborazione e del lavoro di squadra: favorire lo sviluppo delle competenze sociali attraverso attività di gruppo, incoraggiando la collaborazione, la comunicazione efficace, la negoziazione e la capacità di lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni.
  3. Sensibilizzazione all’importanza della tecnologia e dell’innovazione: promuovere la consapevolezza sulle potenzialità e gli impatti della tecnologia nella società contemporanea, incoraggiando una mentalità aperta all’innovazione e all’utilizzo responsabile delle risorse digitali.
  4. Inclusione e valorizzazione della diversità: creare un ambiente accogliente e inclusivo in cui vengono riconosciute e valorizzate le diverse abilità, interessi, esperienze e sfide dei partecipanti, promuovendo il rispetto reciproco e l’empatia.

Siamo a disposizione per sviluppare progetti e percorsi come quelli descritti di seguito

  1. Per insegnanti:
    • Aiuto nell’ideazione di uno spazio digitale e/o STEAM all’interno delle scuole
    • Coaching in gare digitali/tecnologiche come First Lego League, RoboCup, GirlsCodeItBetter, Minecraft Edu, etc
    • Corsi di aggiornamento tecnologici e digitali sull’utilizzo di strumenti innovativi all’interno della didattica
  2. Per scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado
    • Robotica Educativa
      • Bee-Bot & Blue Bot
      • Lego Education
      • Micro:bit
      • Mbot & Codey Rocky
      • Sphero
    • Strumenti digitali
      • Scratch Junior – Scratch
      • Minecraft Education Edition
      • Tinkercad
      • Fusion 360
      • Contenuti Digitali
    • Artigianato 4.0
      • Stampa 3D
      • Lineografia
      • Laboratorio di Modellismo Creativo
      • Falegnameria
      • Elettronica
    • Recycle Lab

    Contattaci per avere maggiori informazioni


    La pubblicazione scientifica

    Grazie al progetto Fabschool le attività del fablab (laboratorio digitale) sono state oggetto di studio all’interno del saggio “Fabschool. La pedagogia creativa modello ‘Maker’ a scuola” della ricercatrice Martina Ferracane.

    Alcuni temi trattati

    • Quali prospettive apre l’introduzione di percorsi laboratoriali creativi modello ‘maker’ nei processi di apprendimento di bambini e ragazzi?
    • Qual è l’impatto del “modello fablab” sulla crescita degli studenti che lo sperimentano?
    • I fabschool sono luoghi fisici di apprendimento non formale per docenti e studenti attrezzati con macchinari di fabbricazione digitali come stampanti 3D e kit di programmazione. Si tratta di spazi collaborativi dove sperimentare nuove tecnologie e accrescere competenze digitali e non-cognitive con attività laboratoriali che utilizzano un approccio pedagogico creativo basato sul ‘learning-by-doing’, la ‘peer education’, il gioco e l’orientamento.

    Se vuoi proporre una collaborazione o saperne di più scrivi a formazione@megahub.it